Sharing - incontro tra arte e beneficenza

Sharing - incontro tra arte e beneficenza

COMUNICATO STAMPA
SHARING

Mostra - installazione artistica di Colla Super in collaborazione con Galleria Rubin

via Santa Marta 10, Milano
lunedì 16 giugno 2025
ore 15.00 – 22.00
cocktail ore 18.30

SHARING è il titolo della mostra-installazione realizzata da Colla Super, in collaborazione con
Galleria Rubin (via Santa Marta 10, Milano), in programma lunedì 16 giugno 2025 per una sola
giornata. Il ricavato della esposizione sarà devoluto all’Associazione Oncologica Milanese
AMOlaVITA.

Per la prima volta, i fondatori di Colla Super – Fumatto, Eric Tacchini, Marco Bertani,
Francesco Buonfino – espongono insieme opere inedite, pensate appositamente per questa
occasione.

SHARING è un’indagine collettiva, sensibile e multiforme, sul significato e le contraddizioni
del condividere oggi.

È una mostra che non cerca di dare risposte, ma di insinuare dubbi. Cosa significa condividere in un
tempo in cui tutto è pubblico, ma pochissimo è veramente vicino? Cos’è rimasto di autentico nel
gesto del mostrare, nel bisogno di connettersi, nel desiderio – o nella paura – di essere visti?
SHARING esplora queste fratture. Mette in crisi la retorica della connessione, portando alla
luce la distanza sotto la superficie dell’intimità digitale.
Qui, condividere non è un atto automatico, ma una scelta fragile, esposta, a volte dolorosa.
Ciascuno degli artisti, chi attraverso la fotografia, chi attraverso una visione materica dell’opera, chi
ancora generando un percorso interattivo fatto di emozioni sonore e visive, ha dato il suo punto di
vista. Mai assoluto. Come una telefonata che arriva inaspettata ed è lo spettatore sconosciuto a
riceverla senza sapere chi c’è dall’altra parte.
Le opere non illustrano un concetto, ma lo interrogano da dentro. Il visitatore è coinvolto,
disorientato, spinto a rallentare e riflettere. A volte, semplicemente a sentire.

Fumatto (Matteo Fumagalli), artista trasversale e figura di riferimento per la sperimentazione tra
arte e impegno sociale, ha operato tra performance, ispirazioni fumettistiche e denuncia visuale.
Invitato a esporre a Parigi e Londra, ha sviluppato la tecnica Scotch&Bic (scotch carta e penna Bic),
con cui ha realizzato opere come Bic-Nic (ispirata a Le Petit Déjeuner sur l’herbe di Manet),
presentata a Paratissima nel 2012.
Fumatto è venuto a mancare il 10 febbraio 2025 a 49 anni. La sua opera sul tema è presentata dalla
moglie Mikaela Alleyson, insieme ai figli Ruben e Jaime. “Abbiamo scelto Guess Who?, un’opera
interattiva che coinvolge intimamente ogni spettatore. Per Matteo, condivisione significava
presenza, autenticità. In mostra anche le sue maschere, realizzate con stencil spray su acetato”.
Mikaela aggiunge: “Viviamo un’epoca in cui fatichiamo a riconoscere le persone con cui
condividiamo spazio virtuale. La domanda resta sospesa: Guess Who?”.

Eric Tacchini, fotografo, propone una riflessione poetica sul tempo condiviso: Tacchini presenta
una serie fotografica che evoca pause, attese, silenzi. Scatti che si aprono alla contemplazione e alla
nostalgia, in cui il tempo sospeso diventa spazio relazionale: “In un mondo che corre, abbiamo
dimenticato come si sta. Il tempo per sé, o per qualcuno, non è più previsto. SHARING è anche
imparare a rallentare”. E ancora: “La solitudine è uno spazio fertile, se attraversato con cura.
“Abbiamo bisogno di lentezza come di ossigeno. Solo così possiamo davvero esserci, anche per
l’altro.”

Marco Bertani, fotografo, parte da una visione semplice ma potente: un telefono nel mezzo del
deserto. La sua fotografia non mostra persone, ma tracce della loro presenza. Il paesaggio è
rarefatto, quasi astratto, eppure densissimo di significati: “È l’immagine di un gesto condiviso, pur
nella distanza. La cabina è un simbolo: chiamare qualcuno, esporsi, attendere. Un atto che oggi ha
quasi un peso romantico. Mi affascina questo ritorno all’essenziale: alla parola, al silenzio che la
precede”. Nostalgia? “Non so se è nostalgia, forse sì. Ma sento che condividere, oggi, è un esercizio
raro e faticoso. E proprio per questo, importante.”

Francesco Buonfino presenta un’opera densa e concettualmente stratificata, frutto di un lungo
processo tecnico e teorico: “Ho voluto rileggere il concetto di sharing nella nostra epoca, dove
l’intimità è spesso violata e spettacolarizzata. Mi sono ispirato a un antico baccanale pompeiano,
trasformando quella scena in un gesto pubblico e filtrato: lo smartphone è il filtro, il dispositivo che
registra, espone, ‘condivide’. Ma cosa resta dell’esperienza autentica? L’opera cerca di rispondere,
senza moralismi, ma con uno sguardo critico.”

INFO: Paolo Galli – Galleria Rubin 0289096921 - 3477198682 - www.galleriarubin.com

Share:
Volantino evento SHARING.jpg (0.11MB)